Valentina non avrebbe mai lasciato casa senza il suo cane Raoul. Così, mentre il ciclone Cleopatra lunedì sera picchiava duro a Olbia, i soccorritori l'hanno aiutata a salvare un alano terrorizzato.
"Pesava moltissimo – spiegano i soccoritori – e a dire il vero avevamo paura che mordesse". Ad aggiungere dettagli alla vicenda è Pietro Ruiu, 73 anni, lo zio di Valentina che abita a due passi, al civico 156 di via Veneto, l'arteria che collega Olbia a Tempio, in parte cancellata dalla furia dell'acqua del vicino canale, straripato per effetto della pioggia.
"E' stata Valentina a dare l'allarme – spiega -. Io e mia moglie abbiamo deciso di restare in casa, e così mia sorella Caterina, che ha 82 anni, e vive qui accanto, sopra Valentina. Quando abbiamo sentito le urla c'erano già i soccorsi. Valentina e il suo compagno hanno deciso di andare. A casa loro l'acqua aveva già raggiunto il livello delle finestre. Ma prima di salvarsi hanno pensato al loro cane".
"La vigilessa – commenta Giorgio Tola, compagno di Valentina – mi chiedeva di darle in braccio il cane ma le ho risposto che non ce l'avrebbe fatta perchè il cane pesa 70 kg! Allora ha chiamato il suo collega, l'hanno tirato fuori e lui si è messo a nuotare mentre Valentina lo chiamava. Poi è stato portato via in macchina e adesso è sano e salvo. Lo zio Piero e la nonna Caterina erano già al sicuro".