Il bando per la fiscalità di vantaggio per le imprese che operano nel Sulcis Iglesiente sarà aperto il 15 dicembre. E' la nota "considerata positiva" dai sindacati, emersa nell'incontro che si è svolto oggi a Roma nella sede del Ministero dello sviluppo economico, convocato per fare il punto sullo stato di attuazione del Piano Sulcis.
Nello specifico, dei 624 milioni di euro complessivi previsti dal Piano, 124,4 saranno destinati al progetto fiscalità di vantaggio per le piccole e micro imprese della provincia sulcitana. Il bando, secondo quanto si apprende, è in fase di pubblicazione. Le imprese potranno presentare la domanda per le agevolazioni fiscali a partire dal 15 dicembre e sino al 15 marzo. L'80% delle risorse è riservato alle imprese esistenti, il 20% a quelle di nuova costituzione.
Nel corso del vertice, sono stati affrontati gli altri punti che riguardano gli interventi per le infrastrutture, il bando call for ideas, i fondi per le iniziative imprenditoriali, le bonifiche, le politiche attive del lavoro destinate a chi è stato espulso dal circuito produttivo, e l'industria. A tracciare un bilancio sull'incontro è il sindaco di Villamassargia Franco Porcu, coordinatore del movimento dei sindaci dell'Iglesiente. 'Se escludiamo la fiscalità di vantaggio – fa sapere – non possiamo che constatare i ritardi. Mancano i tempi certi su cui noi contavamo'.
Esprime un giudizio positivo solo sulla questione fiscalità di vantaggio Tore Cherchi, coordinatore del piano Sulcis. 'Si è andati avanti rispettando i tempi sulla fiscalità di vantaggio – dice – e su altri importanti programmi si registrano ritardi. Si spera che la riunione di oggi sia importante per sbloccarli'.
Dura la presa di posizione delle organizzazioni sindacali del Sulcis Iglesiente. 'Una riunione insoddisfacente – è il commento di Michele Carrus, segretario regionale della Cgil – che è servita a mettere in evidenza quanto già si sapeva e cioè che il Piano Sulcis per adesso è un flop, non risponde certamente alle emergenze del territorio e stenta a decollare anche nella definizione di importanti interventi di prospettiva su bonifiche e infrastrutture'.
Sulla stessa lunghezza d'onda anche il segretario della Camera del Lavoro del Sulcis Iglesiente Roberto Puddu: 'Ancora una volta registriamo che non si sta facendo nulla per il nostro territorio a fronte delle enormi aspettative create, resta soltanto la delusione per una serie di incontri senza costrutto'. Dal segretario della Cgil anche una contestazione alla Regione e un riferimento 'all'assenza di un piano energetico regionale'. Fabio Enne, della segreteria regionale della Cisl parla di 'Altro incontro inconcludente'. Premessa per aggiungere: 'su piano Sulcis proseguono inutili discussioni che manifestano inconsapevolezza su disastro economico del territorio. E' urgente definire percorsi per attivare lavoro'.
"Incontro positivo" invece per la delegazione della Giunta regionale, composta dagli assessori della Programmazione, Alessandra Zedda, dell'Industria, Antonello Liori, dal direttore generale della Presidenza, Gabriella Massidda, dal presidente della Sfirs, Antonio Tilocca, dai rappresentanti di Invitalia, dai sindaci e dalle sigle sindacali del territorio.
"E' stato constatato che sul Piano Sulcis, la Regione, di pari passo con il Governo, procede in modo spedito sia per la fase organizzativa che per quella operativa". E' quanto espresso dalla , al termine dell'incontro a Roma col sottosegretario del Mise Claudio De Vincenti. "Stiamo cercando di accelerare tutti gli strumenti messi in campo dalla Giunta Cappellacci e insieme al Governo stiamo costantemente monitorando le azioni di rilancio – hanno spiegato Zedda e Liori – è già stata pubblicata la graduatoria per quanto concerne il bando sui Progetti di Filiera e Sviluppo Locale che coinvolge anche il Sulcis ed è stato fatto il punto sullo stato di attuazione per Eurallumina, con Sfirs parte attiva nella partecipazione al capitale sociale della new company. Sono state definite e avviate le procedure per l'attivazione del Polo Tecnologico per il Carbone Pulito, che dovranno esser formalizzate anche da un Protocollo di Intesa con Sotacarbo ed Enea. Già dalla prossima settimana la Regione attiverà un tavolo con Invitalia, che ha concluso l'esame del concorso di idee per il rilancio del Sulcis, per avviare i bandi di finanziamento per le imprese. Per le bonifiche è già in corso il trasporto cumuli dall'area ex Sardamag, ed entro breve verrà adottata una delibera per l'assegnazione delle deleghe per lo scavo al porto di Portovesme".
"Per le bonifiche sono previste risorse per 170 mln, 94 dei quali dai Fondi Sviluppo e Coesione – ha detto Massidda – entro il 20 novembre sarà sottoscritto un accordo di semplificazione con il Ministero dell'Ambiente per la messa in sicurezza e la bonifica delle aree. Sarà sottoscritto un Apq rinforzato con Igea. Sono poi stati già aperti i cantieri per un macro intervento da 43,7 mln per il sito di raccolta nella Valle del Rio Sangiorgio".
La prossima settimana è previsto un tavolo di coordinamento tra Regione, sindaci e sindacati per proseguire nella valutazione e nella verifica delle procedure.