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Un parco di divertimenti stile Gardaland o Disneyland. Tutto in chiave sarda: dal nuraghe alla gastronomia. Nel Sulcis, chiaramente. Lo presentano gli operai dell'Alcoa in cassa integrazione: un progetto in cerca di investitori. Per questo Massimiliano Basciu e Bruno Usai si sono presentati oggi all'Invest in Sardinia day, giornata promossa dalla Regione assieme alla finanziaria Sfirs per far incontrare idee di impresa e investitori.

   La proposta dei lavoratori Alcoa è emblematica, e tra l'altro ha già riscosso successi e apprezzamenti anche a Roma: è tra le prime 10 nella classifica di 99ideas, iniziativa promossa dal ministero della Coesione territoriale. Ci sono già i primi partner del progetto, nomi di eccellenza del tessuto imprenditoriale sardo e del settore trasporti.

"L'idea – ha spiegato Basciu – è quella ad esempio di creare delle montagne russe in chiave sarda e magari all'ingresso sistemare il nuraghe di Barumini. L'obiettivo è non solo quello di attrarre turisti nel parco, ma anche la promozione dei luoghi che noi riproduciamo: creiamo anche dei link, vogliamo far capire a chi verrà a visitarci che quei posti, dopo aver trascorso una giornata nel Sulcis, li possono vedere e ammirare dal vivo".

   Il luogo dove costruire il parco dei divertimenti che dovrebbe rimanere aperto tutto l'anno? "Qualche area è stata già adocchiata – hanno aggiunto Basciu e Usai – e le idee sono molto chiare per i suoi requisiti: almeno 70 ettari e ingresso facilmente raggiungibile da strade e aeroporto, probabilmente a ridosso della statale 130. Ma questo non significa che non crediamo più nelle fabbriche, non è un'alternativa: industria e turismo possono andare di pari passo. Il Sulcis non ha mai davvero sfruttato la risorsa turismo".

   Uno studio ha già effettuato le prime simulazioni e sono spettacolari: cascate, fiumi, villaggi nuragici templi. Tutto fatto in Sardegna. I fondi? I giovani dell'Alcoa si muovono battendo varie piste: dai finanziamenti pubblici a quelli privati. O magari tutti e due assieme. Come dimostrano le esperienze di altri parchi in giro per Italia ed Europa.