Quattro presunti responsabili della rapina compiuta il 26 settembre dello scorso anno nella Banca di Credito Sarda di Oliena sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri della Compagnia di Nuoro. Si tratta di Giovanni Gungui, di 24 anni, Antonio Maria Boi, di 23, e Antonio Lovicu, di 35, tutti di Oliena, ed un amico coetaneo di quest'ultimo, Alessio Cherchi, di Monastir. I quattro sono stati riconosciuti grazie alle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza.
I quattro che, secondo i militari componevano un vero e proprio sodalizio criminale dedito alle rapine, sono accusati di rapina aggravata e detenzione e porto di armi. Le misure cautelari emesse dal Gip sono state eseguite da una cinquantina di militari a Oliena e Castiadas. Sono state effettuate anche quattro perquisizioni domiciliari durante le quali è stato sequestrato del materiale ritenuto interessante per le indagini.
La banda utilizzava sempre la stessa tecnica: Cherchi, il "forestiero", entrava a volto scoperto nei locali e dopo aver minacciato con una arma giocattolo i presenti faceva entrare i complici. Tutti, tranne Lovicu, sono anche accusati di aver effettuato la rapina all'Unicredit di Nuoro del 5 ottobre 2012, che andò a monte perché la cassaforte era a tempo. La rapina di Oliena, invece, fruttò seimila euro.
