Cagliari. Prosegue il presidio permanente del Movimento Zona Franca sotto il Palazzo del Consiglio Regionale in Via Roma e giungono le prime critiche alla gestione “unilaterale” della vertenza.
Gianfranco Lisci, tra i primi in presidio in via Roma, denuncia la fase di stallo in cui si trova la vertenza denunciando che si starebbe “usando tutto per creare un carrozzone politico da scagliare contro la politica vecchia (…) e con metodi da dittatura”.
La permanenza di fronte al palazzo della regione sembra non essere condivisa da una parte del Movimento che non crede più alle promesse e agli ultimatum lanciati dal sito web del Movimento Zona Franca.