lazio-petkovic-col-cagliari-non-sar-and-agrave-decisiva-per-me-sono-convinto-del-lavoro-svolto

''Non penso che sia una partita decisiva per me. Ho avuto garanzie di rimanere? A me non servono garanzie, sono convinto del lavoro svolto''.

Così il tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic commenta il suo difficile momento in biancoceleste alla vigilia del match con il Cagliari. Partita che si disputerà due giorni dopo il blitz a Formello del presidente Lotito.

''A me non ha detto niente" dice -, "è stato motivante e categorico con la squadra, ha espresso le pretese legittime della società. Sappiamo che dobbiamo dare il 120% e lui l'ha ribadito''. Petkovic, assicurando che la squadra non sta remando contro di lui, spiega così i problemi dei biancocelesti. ''Non è importante Petkovic" dice -, "tutti dobbiamo remare nella stessa direzione. Serve però cinismo maggiore, spesso abbiamo pagato errori banali o 5 minuti di black-out. La matematica dice che non abbiamo fatto tanto bene, ma non abbiamo meritato tante delle sconfitte avute. Il momento non è così catastrofico ma lo diventa se non otteniamo tre punti perché con i pareggi non si va avanti''.

L'allenatore, sottolineando che i giocatori ''sono un po' troppo onesti e troppo bravi'', auspica che abbiano ''la cattiveria che permette anche di fare un salto di qualità''.