In trecento dal Sulcis per far riaprire la fabbrica di alluminio, ormai chiusa da mesi, a Portovesme. E' partita dalla strada antistante l'ingresso dello stabilimento Alcoa la delegazione dei lavoratori che lunedì mattina manifesteranno davanti al Ministero dello sviluppo economico dove, alle 13.30, si dovrà discutere della vertenza Alcoa.
Ci sarà anche il presidente della Regione, Ugo Cappellacci. Caschetto d'ordinanza, borse frigo con la cena, i lavoratori viaggeranno in pullman sino a Olbia, da dove questa sera si imbarcheranno per Civitavecchia.
Ad accompagnare i lavoratori anche mogli e fidanzate. Per il segretario nazionale della Fim Cisl, Marco Bentivogli, l'incontro al Mise "non è risolutivo, ma importantissimo per costruire una soluzione che porti alla cessione dello stabilimento a Klesch. Sarà un incontro però decisivo per trovare le più ampie convergenze sugli elementi che devono determinare la cessione e le garanzie di continuità industriale del Gruppo. In parallelo sono necessari gli interventi sugli ammortizzatori sociali e che il Governo e le istituzioni locali diano vita a quanto previsto dal piano Sulcis e si interrompa lo scaricabarile che ha già determinato l'impoverimento e la desertificazione industriale della Sardegna".
h. 07:18 Sbarco a Civitavecchia PHOTOGALLERY.
h. 08:48 Blocco autostrada direzione Roma GUARDA IL VIDEO.
h. 9.35 I sei pullman sono sulla Via Appia, scortati da una decina di mezzi delle Forze del'Ordine. Intorno alle 10.10 dovrebbero giungere in Piazza Repubblica per poi spostarsi verso il Mise.
h. 10.10 In questo momento i lavoratori sono giunti in Piazza Repubblica PHOTOGALLERY.
h. 11.20 I lavoratori Alcoa sono in avvicinamento al Mise, ma la situazione è molto tesa con oltre 1000 uomini delle forze dell'ordine che impediscono qualsiasi movimento agli operai.
h. 11.25 "Ci aspettiamo risposte sulla cessione dello stabilimento e sul futuro dei lavoratori – spiega Rino Barca, segretario regionale e provinciale dei metalmeccanici della Cisl – La situazione è davvero preoccupante: nessun segnale concreto sulla vendita e cassa integrazione in scadenza, da gennaio senza un accordo tutte le maestranze verranno licenziate. "Il Governo si assuma la responsabilità di favorire la ripresa produttiva della filiera dell'alluminio, strategica per la Sardegna e per l'Italia tutta", chiarisce Roberto Forresu, segretario della Fiom Cgil.
h 11.30 I lavoratori Alcoa sono davanti al Ministero dello Sviluppo, tutti gli angoli della via sono presidiati e si respira una forte tensione. PHOTOGALLERY.
h. 16.00 L'assenza del Presidente Cappellacci viene comunicata ai lavoratori e riprendono le urla e il lancio di petardi davanti al ministero.
h. 16.40 Si predispone un calendario dei prossimi appuntamenti: il 4 Novembre incontro Alcoa, Confindustria e regione. Il 7 Sindacati e regione sui lavoratori degli appalti.
h. 16. 45 i primi lavoratori non contenti per le prime informazioni che giungono dall'incontro al Ministero, stanno montando le prime tende.