Buon debutto della Granarolo, marchio 'storico' tornato sulle maglie della Virtus, che ha battuto Sassari dopo aver sofferto solo nel primo tempo, quando ha concesso ben 49 punti subendo troppo i due Diener e concedendo troppo in difesa.
La svolta però c'è stata nel terzo quarto dopo che Sassari aveva toccato il massimo vantaggio al 21' (43-51). Lì si è vista un'altra Virtus che un eloquente 33-14, a 10' dalla sirena è andata sul +11 (76-65), merito di un ottimo Hardy (alla fine 10/11 per lui con 3/3 da tre), di un positivo Gaddefors, dei dieci rimbalzi di Jordan e i 19 punti di Walsh.
Ma è stata anche la migliore difesa contro i Diener (con Brian Sacchetti gli unici positivi, mentre Thomas e' calato alla distanza e Marcus Green non è mai stato in partita) a fare la differenza nell'ultimo quarto, quando Sassari ha cercato di rientrare dopo il massimo vantaggio di Bologna (78-65). L'ultima fiammata è stata quando Drake Diener ha segnato il -7 (82-89) a 4'23'' dalla fine, poi più nulla.