Province addio? Forse no. Ci pensa il Governo Letta. La modifica dello Statuto della Sardegna che cancella, dopo il referendum che ha eliminato le quattro province regionali, anche le province storiche di Cagliari, Nuoro e Sassari potrebbe finire sotto la lente del Ministero degli Affari regionali per un'eventuale impugnazione da parte del Governo.
A mettere qualche dubbio sul percorso fatto dalla Regione Sardegna per l'abolizione degli enti è il sottosegretario agli Affari regionali, Walter Ferrazza, questa sera a Cagliari per un incontro pubblico del movimento politico Mir.
"Anche lo Stato stesso ha fatto un ddl svuota Province in modo da togliere la disponibilità della governance – spiega Ferrazza – ma probabilmente la strada è un'altra. Tutte le forze politiche sono concordi nel dire che vanno eliminate, ma credo che si possano trasferire alle Province le risorse con competenze diverse da quelle delle Regioni. Dire eliminiamo le Province dalla Costituzione – conclude il sottosegretario – non è la soluzione o non solo l'unica soluzione".
In serata le repliche: " E' singolare”, accusa il presidente della Regione Ugo Cappellacci, “che ora si affacci anche l'ipotesi di un conflitto che, oltre alle nostre funzioni, tenderebbe a mettere in discussione la volontà popolare dei cittadini, che hanno votato per l'abolizione delle Province. Se ancora una volta lo Stato non saprà misurarsi con noi sul piano politico, ci difenderemo su quello giurisdizionale".
"Il presidente Letta deve mandare urgentemente il sottosegretario Ferrazza a ripetizione di diritto costituzionale”, attacca il vice capogruppo dei Riformatori sardi, Franco Meloni, “se sono vere le dichiarazioni che si leggono nelle agenzie, allora la situazione è davvero grave: il testo che modifica lo Statuto e cancella la parola Province, non è una 'leggina' ma una proposta di legge costituzionale che a norma dell'art. 54 dello Statuto seguirà l'iter costituzionale cdella doppia lettura da parte delle Camere. Dunque, non può in alcun modo essere 'impugnata dal governo'".