and-quot-sentinelle-del-territorio-and-quot-cosa-c-and-egrave-dietro-la-distribuzione-di-acqua-durante-la-visita-del-papa

Giornata importantissima, quella di ieri, per tutti i sardi. Il Santo Padre ha visitato la nostra terra e si è soffermato con forza sui tanti problemi della Sardegna, un evento spiritualmente ed emotivamente molto coinvolgente per tutti, nel quale l’incontro con il mondo del lavoro è stato momento fondamentale.

In questo grande giorno Papa Francesco ha gridato il suo NO al dio Denaro e alla globalizzazione, temi cardine del futuro economico e sociale della nostra terra.

Ma è stata anche l’occasione per qualche elemento “fuori luogo” come ad esempio la sponsorizzazione da parte della Saras, in collaborazione con la Sarda Acque Minerali di Siliqua, delle 200.000 bottigliette d’acqua distribuite durante la giornata.

Il Comitato NO TRIVELLE IN SARDEGNA con il gruppo “Sentinelle del territorio” ha ritenuto opportuno indignarsi sottolineando che proprio a Siliqua l’interesse “del dio denaro” è fortissimo poiché è previsto un progetto di ricerca per la geotermia.

Il Comitato si è chiesto perché, proprio in una giornata così importante, prodigarsi tanto a distribuire da bere mentre a Siliqua si ambisce a intaccare  proprio il patrimonio idrico. A questa domanda ci possono essere diverse risposte, la mia è che c’è evidentemente una chiara operazione di marketing.

Se i “mercanti del tempio” devono essere combattuti in ogni occasione noi sardi dobbiamo diventare le vere sentinelle del nostro territorio.