Prestazioni sessuali dopo i massaggi. Tutto in due centri estetici gestiti da cinesi sequestrati oggi dagli agenti della Squadra mobile e dalle Fiamme gialle. Denunciate per sfruttamento della prostituzione le due titolari, due cittadine cinesi attualmente non ancora rintracciate. Identificate sei massaggiatrici cinesi, tutte maggiorenni e provviste di regolare permesso di soggiorno, e una estetista professionale italiana.
I sigilli sono scattati per il centro estetico al numero 109 di via Santa Gilla e un altro lungo viale Marconi ai civici 50-52. Secondo quanto accertato dagli investigatori, nei due centri venivano effettuati regolarmente massaggi e trattamenti per la pelle, ma in diverse occasioni le prestazioni effettuate dalle cinesi sarebbero state a luci rosse. Veri e propri rapporti sessuali consumati all'interno. Proposte sessuali pubblicizzate, nel caso di una delle due attività, anche su un sito in cui le squillo pubblicano annunci per procacciare clienti. Proprio per questi elementi la Squadra mobile ha sequestrato preventivamente i due centri.
