Un gruppo di attivisti di Irs, circa una trentina, hanno occupato alcuni locali della sede di Abbanoa, in via Principessa Jolanda a Sassari, per protestare contro i disservizi idrici che si stanno registrando in questi giorni in vari quartieri della città.
“E' una situazione da terzo mondo che sta creando disagi non solo ai cittadini, ma anche alle imprese – spiega Simone Maulu di Irs – chiediamo un immediato incontro con il direttore generale e con il sindaco di Sassari per cercare di arrivare ad una rapida soluzione del problema”.
Nel frattempo da Abbanoa fanno sapere che il problema è complesso e non si risolve con la propaganda. L'autorità per l'energia, il gas e l'acqua ha stimato che per sistemare le reti idriche dell'Isola servirebbero almeno 1,5 miliardi di euro di cui 10 milioni da spendere con urgenza già nel 2013. Con l'autorità d'ambito si sta ragionando sulle priorità e lunedì mattina, alle 10 a Sassari, è previsto un incontro tra il commissario dell'Ato e il sindaco di Sassari per valutare le possibili soluzioni.
