Sparatoria a San Michele. Una persona è rimasta ferita, raggiunta da uno dei colpi di pistola sparati contro alcune auto in sosta in via Col del Rosso, nel popolare rione cagliaritano, forse nell’ambito di una rapina. La vittima si chiama Roberto Nairi, di 49 anni, di Cagliari, ma non è grave. L'uomo sarebbe stato ferito di striscio da un colpo di pistola all'orecchio mentre si trovava sulla strada.
Tre i colpi sparati: uno ha sfiorato Nairi e gli altri due si sono conficcati nel tettuccio di una Opel Corsa e nella saracinesca di un negozio. I malviventi sono poi fuggiti a bordo di un'autovettura. Il ferito, già noto alle forze dell'ordine per reati legati allo spaccio della droga, avrebbe raggiunto autonomamente il pronto soccorso dell'ospedale Brotzu, ed i medici hanno poi allertato la Polizia. Sono intervenuti oltre agli agenti della Squadra Volante anche i poliziotti della Mobile, coordinati dal dirigente Leo Testa, e gli specialisti della Scientifica.
Secondo le prime ricostruzioni i malviventi volevano sottrarre a Nairi il denaro che aveva in tasca l'uomo sarebbe essere stato minacciato con la pistola per consegnare i soldi, ma avrebbe rifiutato innescando la reazione dei rapinatori. Sarebbe questa la pista battuta dagli investigatori della Squadra mobile al lavoro nel tentativo di fare piena luce sulla sparatoria. A quanto pare il 49enne aveva con sé una cospicua somma di denaro.
L’altra pista è legata ai precedenti dello stesso bersaglio del ferimento. Ci sono ancora, quindi, alcuni punti poco chiari. Primo fra tutti il luogo esatto in cui è avvenuto l'episodio. In via Col del Rosso i poliziotti hanno trovato una Opel Corsa, colpita da un proiettile, e la saracinesca di un negozio con un secondo foro. Alcuni testimoni parlano di tre o quattro esplosioni e poi del rumore di un'auto che si allontana a tutta velocità.
Sul posto non ci sarebbero tracce di sangue, lo stesso Nairi si è presentato da solo al pronto soccorso dell'ospedale Brotzu. L'uomo sarebbe stato ferito di striscio in via Col del Rosso, riuscendo a tamponare il sangue, ma potrebbe anche essere stato colpito una prima volta in un altro luogo. Gli agenti adesso attendono di sentirlo – dopo aver raccolto le prime dichiarazioni – per ricostruire tutta la vicenda.
