È on line da oggi il portale di e-democracy www.sardegnasecondote.it. Si trova all'interno dei siti istituzionali della Regione Sardegna, in linea con le indicazioni dell'Ue che ha inserito fra le 'best pratice' il coinvolgimento dei cittadini nello sviluppo di idee strategiche per il futuro dell'Isola.
Si parte coi temi caldi: la Flotta sarda e la Zona franca. L'innovazione è stata presentata dal governatore Ugo Cappellacci e dai vertici di SardegnaIt. Il portale sarà utilizzato come luogo virtuale di confronto fra il cittadino e l'Amministrazione regionale che proporrà i temi strategici oggetto del confronto on line. Sarà indispensabile registrarsi per poter interagire con la Regione attraverso forum con moderatori, petizioni e sondaggi. L'esperienza non è nuova ma è già stata utilizzata negli Stati Uniti e in Germania, con alcune esperienze in Italia (Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte).
"Lanciamo una piattaforma telematica innovativa che racchiude tutti gli strumenti che consentono di avvicinare la politica alle comunità – ha spiegato Cappellacci – questo è un patrimonio dell'Amministrazione regionale e sarà a disposizione dei sardi a prescindere da chi sarà al governo dell'isola".