Falsi tagliandi di sosta per non pagare il parcheggio sulle strisce blu. Un automobilista di 56 anni, R.S., è stato smascherato dagli operatori della Parkar (gestore dei parcheggi a pagamento) e denunciato a piede libero dalla Polizia municipale per il reato di falsità materiale commessa da privato.
A seguito della segnalazione, una pattuglia della Polizia municipale ha effettuato una serie di controlli su alcuni tagliandi sosta, successivamente risultati contraffatti, peraltro in modo grossolano, posti sul parabrezza di una auto.
La tecnica utilizzata per la contraffazione – spiegano dal Comando dei Vigili urbani – prevedeva un "taglia e incolla" con l'utilizzo di caselle contenenti date e ore appartenenti ad altri tagliandi, che venivano intagliate ed incollate secondo necessità, in maniera da trarre in inganno gli addetti al controllo delle aree sosta.
