"Desidero visitare il santuario della madonna di Bonaria a Cagliari e probabilmente sarà in settembre". In occasione dell'incontro coi vescovi sardi Papa Francesco ha annunciato una visita nell'Isola. Ha quindi raccontato l'origine del nome di Buenos Aires, collegata alla Madonna di Bonaria.
"Perché – ha aggiunto il Papa per spiegare il suo desiderio di visitare il santuario cagliaritano dedicato alla Madonna di Bonaria – tra la città di Buenos Aires e Cagliari c'é fratellanza, per una storia antica: quando l'ha fondata il fondatore voleva nominarla città della Santissima Trinità, ma i marinai che lo avevano portata lì, erano sardi e volevano chiamarla Bonaria, c'é stato scontro, – ha raccontato il Papa latinoamericano e si è giunti a una mediazione chiamandola 'Citta' della Santissima Trinità e porto di nostra Signora di Bonarià, ma – ha aggiunto papa Bergoglio – era troppo lunga, e sono rimaste le ultime due parole, 'Buona aria- Buenos Aires, ma e' per la Madonna di Bonaria", ha assicurato ai sardi presenti.
"Siamo pronti ad abbracciare il Papa in Sardegna" ha dichiarato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, al termine dell'udienza durante la quale Papa Francesco ha annunciato la sua visita nell'isola.
"Nel nome della comune devozione a Nostra Signora di Bonaria – ha aggiunto Cappellacci – auspichiamo che la visita del Santo Padre ravvivi la speranza e il senso della comunità e sia di conforto e vicinanza ad un popolo che non si rassegna, ma affronta con grande dignità e coraggio le difficoltà di una fase difficile della nostra storia".
"E' una bella notizia, un segnale di speranza per la Sardegna, non solo per la Chiesa, ma anche per la società". Così il vice presidente del Consiglio regionale, Mario Bruno (Pd), commenta l'annuncio di Papa Francesco sulla visita a settembre al Santuario di Nostra Signora di Bonaria.
"La sua capacità di farsi uno con le persone e con il popolo lo rende docile ad accogliere i problemi, sapendo offrire soluzioni alla luce del Vangelo, ma anche sulla base di una forte vicinanza all'umanità – sottolinea Bruno – Lo stile di sobrietà, di attenzione concreta alle persone, di condivisione della crisi e di forte rinnovamento che caratterizzano Papa Francesco e il suo pontificato farà bene alla Sardegna. Ne sono sicuro".