Tutti in piedi e un lungo applauso questa mattina nell'Aula Magna del Rettorato di Cagliari. La Facoltà di Studi Umanistici dell'Università ha conferito ad Andrea Camilleri la laurea magistrale honoris causa. Il padre del commissario Montalbano da oggi è dottore in Lingue e letterature moderne europee e americane.
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Il legame che unisce Camilleri alla Sardegna ha origini antiche. "Mio padre è stato ufficiale della Brigata Sassari anche agli ordini di Emilio Lussu, per il quale nutriva una autentica venerazione. Aveva da sempre il desiderio di tornare in quest'Isola", ha raccontato lo scrittore nella sua lectio magistralis, 'Riflessioni su un capitolo di Svevo', dove in un affascinante excursus che ha toccato Verga, Deledda, Pirandello e Svevo sul "contrasto generazionale vecchi e giovani" ha commosso la platea con i suoi ricordi legati al padre e al lontano ritrovato legame "in quel tempo sospeso, quasi non fossimo più padre e figlio".
Grande linguista, con il suo alto valore letterario ha la capacità di parlare ai lettori sparsi in Italia e nel mondo". E' una sintesi della più ampia motivazione del conferimento della laurea che l'Ateneo ha voluto conferirgli. "Scrittore italiano nato in Sicilia", così si definisce l'autore di numerosi romanzi di successo e "creatore di una scrittura ad alta intensità civile e di architetture narrative che aiutano a capire come la diversità sia un valore piuttosto che un ostacolo". Nella laudatio del preside Giuseppe Marci, che ha ripercorso la carriera umana e artistica di Camilleri, c'é in parte il senso dell'universalita" del grande romanziere per il quale "i dialetti sono lingue vere del paese", baluardi contro il colonialismo linguistico. Il rettore dell'Ateneo cagliaritano, Giovanni Melis, ha sottolineato da lettore ed estimatore di Camilleri la "complessità linguistica e l'abilità di creare storie poliziesche che inchiodano il lettore al libro dalla prima all'ultima riga".
Fra la Sardegna, e in particolare Cagliari, e lo scrittore c'é un forte legame: risale al 1987 la sua prima visita nel capoluogo sardo, nel '96 e '97 è ospite del Senato accademico, nel 2003 ritorna per rinsaldare il legame con lettori e studenti.