Si profila un doppio e contemporaneo cambio al vertice regionale di Cgil e Cisl: un evento che non era mai accaduto prima.
Il segretario generale Enzo Costa lascerà la giuda dell'organizzazione per ricoprire un incarico nazionale: la presidenza dell'Auser, l'associazione di volontariato e promozione sociale costituita nel 1989 dalla Cgil e dallo Spi (sindacato dei pensionati).
"E' il momento di chiudere la mia lunga esperienza lavorativa e professionale con la Cgil e aprirne un’altra, all’Auser, che sa di avventura – ha detto Costa – ma ha in comune con la precedente l’impegno sociale".
Entro tre mesi la nomina del successore. Durante questa fase resta in carica la segreteria attuale, che garantisce lo svolgimento di tutte le attività sindacali. Nel frattempo, la Cgil nazionale consulta i segretari di tutte le strutture per arrivare all’individuazione di uno o più candidati. Sarà il Direttivo a eleggere a maggioranza il nuovo segretario generale.
"Lascio soddisfatto per il lavoro svolto ma non sereno – ha concluso l'ex segretario – sono troppi i problemi ancora aperti, complice certamente una crisi senza precedenti e una classe politica sicuramente non all’altezza della situazione, troppe le strade intraprese e non concluse".
Diverso il discorso per la Cisl. Dopo tre mandati – circa 14 anni – Mario Medde lascia per l'impossibilità dettata dallo statuto di essere riconfermato al vertice del sindacato. La novità è rappresentata dalla probabile indicazione nel congresso regionale che si terrà il 3 e 4 maggio prossimo dell'attuale segretaria regionale, Oriana Putzolu, che potrebbe essere affiancata Giovanni Matta, anche lui segretario regionale.