Venti anni di scontri. Sassi, spranghe e coltelli. Per la prima volta il Milan mette piede nello stadio Is Arenas. Il Prefetto Giuffrida ha fatto il possibile perché ciò non accadesse, ma ha trovato nel Tar un ostacolo insormontabile. Dietro la cautela della Prefettura, che reputa l’impianto quartese non idoneo per le gare più “pericolose”, ci sono anni di tafferugli, frutto dei pessimi rapporti tra cagliaritani e milanisti, registrati in una nota della Sezione informativa della Questura, citata nel ricorso presentato dall’Avvocatura dello Stato (e respinto ieri dal Tar). Un documento che racconta gli incidenti in occasione delle trasferte sarde dei milanisti, avvenuti lo scorso anno e ininterrottamente dal 2004 al 2010.
Tutto nacque 21 anni fa, il 2 febbraio del 1992. Quel giorno i rossoneri, guidati da uno scatenato Van Basten, vincono per 4 a 1 al Sant’Elia proprio grazie a una tripletta dell’olandese. La tensione sale perché durante la partita i milanisti urlano “serie B” ai tifosi padroni di casa. La rabbia esplode al termine del match, quando alcune frange di ultras si avvicinano al settore dei tifosi ospiti, lasciando lo striscione Furiosi, affisso in curva Nord, incustodito. E alcuni tifosi rossoneri, eluso il controllo delle forze dell’ordine, riescono a portare via lo striscione. Si scatena una vera a propria guerriglia urbana che arriva fino al porto dove la nave attende i milanisti (scortatissimi) per portarli a Civitavecchia. Dopo la partenza, i rossoneri espongono lo striscione capovolto verso i cagliaritani, rimasti nelle banchine di via Roma a insultare e covare propositi di vendetta e un odio che ancora oggi divide le tifoserie.
Da allora anni di battaglie. I bollettini di quelle più gravi e recenti sono stati messi nero su bianco dalla Prefettura nel ricorso al Tar. Nella stagione 2004/2005 una ventina di tifosi del Cagliari furono aggrediti da sostenitori del Milan e due sardi riportarono ferite da taglio. L’anno successivo i tifosi cagliaritani tentarono di aggredire i rossoneri con spranghe e sassi e solo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine riuscì ad evitare il peggio. E nel campionato 2006/ 2007 gli ultras rossoblù aggredirono gli ospiti e si portarono via bandiere e striscioni.
Tuttavia Cagliari-Milan è stata classificata dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive a rischio 2. Quella col Milan secondo la Prefettura è la gara più pericolosa. Criticità analoghe sono emerse per la partita con la Juventus (“e in quell’occasione la società non aveva fatto ricorso”, sottolinea il Prefetto). Mentre la gara col Napoli, sempre secondo la Prefettura, “è di rischio moderato per il più modesto afflusso di tifosi ospiti e della tifoseria locale”.