“Il presidente della Regione e la Giunta, per quanto di competenza, intervengano tempestivamente al fine di far si che l’Aias attivi, perlomeno per un altro anno, la cassaintegrazione in deroga al fine di consentire ai lavoratori di usufruire degli ammortizzatori sociali istituiti a tal fine”.
È questo l’appello contenuto in una mozione presentata stamane dai consiglieri di opposizione: Cocco, Uras, Zuncheddu, Capelli, Sechi e Cugusi.
L’Aias (Associazione italiana per l'assistenza agli spastici) non paga gli stipendi dallo scorso mese di ottobre, anche perché dichiara di non ricevere da parte dell'Azienda sanitaria parte degli importi dovuti.
Emblematico il caso di Francesco Atzeni, dipendente Aias, che la mattina chiede l’elemosina sotto il palazzo del Consiglio regionale di via Roma a Cagliari e il pomeriggio va a lavorare nell’Associazione, senza, però, essere pagato.
I consiglieri d'opposizione spingono, quindi, Cappellacci e il suo governo: “Ad intervenire per porre un vincolo di destinazione rispetto alle somme erogate a favore dell’Aias per le prestazioni rese, imponendo il previo pagamento degli stipendi prima di ogni altra utilizzazione, attraverso la predisposizione di un sistema che consenta tale pianificazione”.
