Un locale commerciale a Cagliari e una abitazione a Villasimius.
Questi i beni che la Guardia di Finanza di Cagliari ha sequestrato ad Albino Portoghese, cagliaritano latitante, attualmente a Panama in attesa di estradizione per indagini antidroga.
I due beni hanno complessivamente un valore di duemilioni di euro. Proprio l’alto valore ha insospettito le Fiamme gialle. Un valore sproporzionato rispetto al reddito dichiarato da chi ne vantava il possesso. I militari hanno,infatti, verificato l’esistenza di patrimoni, provento di attività illecite, fittiziamente intestati ad altre persone, ma di fatto riconducibili a Portoghese.
Il provvedimentoè stato disposto dal Sostituto procuratore Guido Pani della Direzione distrettuale antimafia di Cagliari dopo le indagini eseguite dal Gico del Nucleo di Polizia tributaria del capoluogo.
Oltre ad Albino Portoghese, sono indagate altre sei persone, risultate coinvolte nella fittizia intestazione degli immobili, riciclaggio e impiego di denaro di provenienza illecita.