“Una decisione responsabile ed esemplare”. Così il presidente della regione Ugo Cappellacci ha commentato il ritiro delle dimissioni del sindaco di Mamoiada, Graziano Deiana. “Tutta la Sardegna deve ringraziare il primo cittadino di Mamoiada – ha aggiunto Cappellacci- perché ha dato la migliore risposta che si potesse dare dinanzi ai ripetuti atti intimidatori perpetrati nei suoi confronti, impedendo che gli autori ottenessero il risultato finale della loro azione sconsiderata. Deiana – ha evidenziato il presidente – ha dimostrato che la Sardegna del coraggio non si piega dinanzi a chi agisce in maniera vile e nell’ombra. La sua decisione ha un significato ancora più forte perché sorretta da una mobilitazione corale della comunità che egli rappresenta. La solidarietà del paese intorno al suo sindaco e l’unità nel nome dei valori più nobili della società sarda hanno isolato i delinquenti. Nel rinnovare il sentimento di solidarietà e di vicinanza – ha concluso Cappellacci – esprimo al sindaco l’auspicio di un buon ritorno al servizio della collettività”.
Il sindaco di Mamoiada Graziano Deiana ha revocato le dimissioni presentate 20 giorni fa dopo aver subito due attentati nel giro di pochi giorni: prima una fucilata contro la finestra della casa, poi il lancio di una molotov nel cortile. Ieri sera depositata in Consiglio comunale la lettera formale di revoca. ''Una decisione presa non da me – ha detto – ma da tutto il paese. Mamoiada ha necessità di avere il suo sindaco, di essere amministrata nella legalità. Ringrazio tutti i cittadini''.