Anomalie nel bando sul fotovoltaico. Spetta ora alla Magistratura fare le opportune verifiche. Eè quanto ammette l’assessore regionale all’Industria. Lo sportello informatico per accedere al bando regionale per gli incentivi agli impianti fotovoltaici privati non è ancora disponibile, in quanto sono in corso gli accertamenti necessari per valutare la possibilità di riaprire i termini del bando con la certezza di garantire la corretta e paritaria partecipazione degli utenti o, eventualmente, proporre una diversa modalità di accesso per l’assegnazione del contributo.
"Lo scorso 27 novembre – ricorda l'assessore, Alessandra Zedda, – si è reso necessario sospendere l’intera procedura. Nessun utente e' riuscito a presentare la domanda perché il sito e' stato preso d'assalto: al momento dell’apertura del bando le richieste di accesso sono state oltre 59.000, contro i circa 5.000 possibili impianti aventi i requisiti richiesti. Di tali anomalie – ha aggiunto l'esponente dell'esecutivo – abbiamo informato l’autorità giudiziaria competente, a cui spetta il compito di accertare la presenza di eventuali comportamenti fraudolenti’. A breve – ha concluso Zedda – attraverso il nostro sito istituzionale e la stampa, informeremo gli utenti riguardo i termini e le nuove modalità che consentiranno agli utenti (in possesso dei requisiti) di partecipare al bando".