Hanno bussato alla porta di una 85 di Teulada, pensionata e vedova, proponendole di firmare dei documenti che le avrebbero permesso di aumentare di 200 euro la piccola pensione della donna.
Così due donne, fintesi impiegate Usl, sono riuscite ad entrare nell’abitazione dell’anziana in via Sulis e le hanno rubato l’intera pensione ritirata pochi giorni prima.
La truffa è stata veloce e ben congeniata. Mentre una delle due si intratteneva con la vedova, l’altra con la scusa di andare al bagno si è intrufolata nella stanza da letto della signora e rovistando nei cassetti ha trovato 900 euro di cui si è impossessata. L’anziana, intanto, firmava la finta documentazione pensando ad un regalo di Natale anticipato e non si accorgeva del raggiro di cui era vittima.
Le due ladre sono poi scappate e hanno fatto perdere le loro tracce. Le ricercano i carabinieri del posto perché temono possano organizzare nuove truffe simili ai danni di altri anziani. Per evitare questo hanno diramato un identikit delle due.
Identikit. Due donne, dell’altezza di circa 1,65-,170, corporatura snella,capelli corti tipo caschetto di colore scuro, dell’apparente età di anni 30 circa,vestite in maniera elegante, una indossava un pantalone nero e maglione beige, l’altra gonna beige e maglione blu, entrambe di nazionalità italiana.
