Uno sportello per sostenere le coppie in crisi. E aiutare i minori nei momenti difficili della separazione. Aprirà presto alla Mediateca di via Mameli, grazie a una convenzione tra il Comune (che ha messo a disposizione i locali) e l’associazione Mamme e Papà separati Sardegna, che ha chiesto di poter svolgere il servizio a titolo gratuito.
L’associazione svolge di attività di informazione, consulenza e supporto legale e psicologica in favore di coppie separate o in via di separazione con particolare attenzione alla tutela dei minori.
E tutto senza fini di lucro, ma con finalità di utilità e solidarietà sociale. Nello specifico si occupa di tutela dei diritti, assistenza socio-sanitaria (con l’eventuale ausilio di tecnici e professionisti per ciascun settore), per un’azione diretta a favore dei genitori e dei loro figli minori, proprio nella fase di crisi della coppia di fatto, di separazione coniugale o di divorzio, “prestando”, si legge ancora nei documenti, “la massima attenzione a ogni problematica connesse allo stato di crisi della coppia, attraverso la divulgazione delle problematiche e la promozione di momenti di aggregazione sociale”. E, per il raggiungimento delle proprie finalità, promuove convegni, manifestazioni, dibattiti e riunioni periodiche.
Così il Comune, (l’assessorato alla Cultura) riconosce il “servizio di interesse culturale e sociale di grande utilità nella vita dei cittadini” e decide di realizzare all’interno della Mediateca uno sportello di consulenza, informazione e supporto alle coppie separate o in via di separazione, con particolare attenzione alla tutela dei diritti dei minori. Il servizio si svolgerà a cadenza settimanale in un orario compreso tra le 18 e le 20 e sarà offerto a titolo gratuito.
