and-ldquo-dimmi-che-destino-avr-and-ograve-and-rdquo-l-and-rsquo-amore-in-tutte-le-sue-sfumature-nel-nuovo-film-di-peter-marcias

C’è l’amore in tutte le sue sfumature, c’è l’aspetto etico, quello sociologico e anche quello identitario. Talvolta approfondito, talaltra solo lievemente sfiorato.

E’ il nuovo film di Peter Marcias, “Dimmi che destino avrò”, al cinema Spazio Odissea da questa sera (ore 17, 19.15, 21.30 alla presenza del regista) e, a seguire, nelle altre sale sarde e nazionali. Tutto ruota attorno ad Alina, una ragazza di origine Rom che da anni vive a Parigi per lavoro.

Rientrata nel suo villaggio natio, vicino a Cagliari, instaura un rapporto amichevole con un cinquantenne commissario di polizia (a lui il compito di indagare su un rapimento di un ragazzo Rom). In questa nuova dimensione Alina dovrà confrontarsi con se stessa, con le sue più intime emozioni attraverso "un viaggio" che la condurrà a rivedere la sua vita, le sue aspirazioni e soprattutto la sua vera identità. E’ ambientato dunque a Cagliari il film appena rientrato dall’anteprima mondiale al festival del cinema di Torino (insieme a “Su Re”di Giovanni Columbu e “L’amore e la follia” di Giuseppe Casu), ma in una Cagliari nomade, meta per qualcuno e punto di partenza per qualche altro.
Sul finale il commissario riuscirà a chiudere le indagini, e la ragazza Rom si vedrà affrontare, assieme alle vicissitudini, la vita stessa, nell’atavico superamento della giovinezza che conduce quasi inconsapevolmente alla maturità.

Cast: Luli Bitri, Salvatore Cantalupo, Andrea Dianetti, Vesna Bajramovic , Davide Careddu, Pietrina Menneas, Nino Nonnis, Merfin Selimovic, Vinettu Sulejmanovic

Prodotto da Gianluca Arcopinto
Distribuzione PABLO

Regia Peter Marcias
Soggetto e sceneggiatura Gianni Loy
Direttore della Fotografia Alberto López Palacios
Musiche Eric Neveux
Montaggio Danilo Torre
Fonico Davide Sardo
Scenografia Andrea Meloni/Francesca Melis
Segretaria edizione Stella La Boccetta
Costumi Stefania Grilli