Era un piano ben studiato quello messo in atto da M.M., 40enne di Iglesias.
Nel 2001 era riuscito a farsi cointestare il conto corrente del padre pensionato Inps all’insaputa dell’anziano genitore. Quando quest’ultimo, l’anno successivo, è morto, è stato un gioco facile per il figlio non comunicarne ufficialmente il decesso, né alla banca né all’istituto pensionistico che ha continuato a versare gli assegni sul conto che aveva in archivio.
M.M. è riuscito così a intascare circa 100mila euro, truffando l’inps per ben dieci anni.
E con questa accusa e stato deferito a in stato di libertà dai Carabinieri che hanno scoperto il piano ai danni dello Stato del giovane quanto falso “pensionato”.
C’è voluta una complessa attività d’indagine, fatta di osservazioni, pedinamenti e complessi accertamenti bancari, per incastrare l’uomo che ora dovrà restituire per intero il maltolto.