"Non possiamo continuare a cementificare la Sardegna, ha cercato di dirlo Soru e forse oggi se ne stanno rendendo conto tutti, è una delle qualità su cui dobbiamo lavorare per preservarla ma anche per farla diventare un patrimonio pubblico disponibile".
Laura Puppato, candidata alle primarie del Centrosinistra, ha esordito così nella sua visita in Sardegna per promuovere la sua campagna elettorale nelle primarie del centrosinistra.
"Non sono qui per caso, non sono riuscita a raggiungere tutte le regioni, ma sono venuta di notte in traghetto per dare messaggi chiari a questa realtà territoriale che sta soffrendo per l'incuria della politica e l'incapacità di gestione, assieme all'impresa e alla realtà territoriale temi fondamentali".
La tutela dell’ambiente è stato il cavallo di battaglia della Consigliera regionale del Pd in Veneto in questo suo tour elettorale sardo. "Fra le proposte – ha aggiunto la Puppato – c'é quella di prendere qualsiasi opera pubblica e bene culturale, e sono una montagna, e renderlo fruibile e visibile a costo di metterlo a disposizione degli alberghi, perché chi viene nel nostro Paese ritiene di venire nella culla della civiltà, in un museo all'aperto".
"Dico sempre – ha aggiunto – che ambiente è lavoro, lo dicono i dati indiscutibili dell'Unione europea e la Confindustria. Si presume che investendo in settori delle realtà economiche italiane si possono portare all'attenzione un milione 600 mila posti di lavoro, 234 miliardi nuovi di pil e 14 di tasse aggiuntive che lo Stato introiterebbe".