Quattro liste e un centinaio di iscritti in città: sono quelli dell’Associazione 5 Stelle Cagliari che aderisce al Movimento ispirato al noto comico genovese Beppe Grillo. E anche tra questi saranno individuati deputati e senatori sardi del Movimento. Illustri sconosciuti proiettati ora verso il Parlamento. Il programma per l’Isola, già sul sito, mira a recuperare la sovranità energetica, alimentare e fiscale. Ma intanto i “grillini” (anche se l’espressione non piace al comico genovese) cagliaritani bocciano l’esperienza della Giunta Cappellacci, mentre, vicenda Lirico a parte, esprimono giudizi positivi sull’operato di Massimo Zedda nel capoluogo.
Dopo il successo in Sicilia e i gli ultimi favorevoli sondaggi si accende anche nell’Isola la curiosità sui gruppi 5 Stelle. Sono diversi, suddivisi in liste certificate: quelle che hanno già partecipato ad una competizione elettorale ed i gruppi che, pur non avendo partecipato ad elezioni precedenti, sono organizzati sul territorio (Meetup, associazioni etc), condividendo i principi e le regole che il M5S e il suo fondatore hanno espresso a livello nazionale.
Le liste sinora certificate sono quelle di Cagliari, Quartucciu, Alghero e Sennori. E da qualche mese, si svolgono assemblee dei gruppi che operano a livello regionale, per discutere e proporre tematiche ed azioni sul territorio “immediatamente efficaci per il futuro della Sardegna”, spiega Danfi Ruscetta, portavoce del Movimento. L'assemblea è aperta a tutti gli attivisti dei gruppi territoriali che ne facciano richiesta.
Difficile capire quanti siano in Sardegna gli iscritti effettivi. “Non esistendo una struttura verticistica (l'assemblea non è, infatti, un organo di potere), non avendo il nostro Movimento le caratteristiche di un partito, è difficile avere una stima”, spiega ancora Ruscetta, “soprattutto in una fase di organizzazione del nuovo soggetto a livello regionale. Potendo rispondere a nome dell'Associazione 5 Stelle Cagliari gli iscritti sono al momento circa cento ma, tra simpatizzanti che ogni tanto si avvicinano e curiosi che talora vengono a trovarci, rappresentiamo certamente una base ben più ampia”.
Insomma, saranno candidati solo i “veterani” del Movimento. I quali nell’Isola hanno un pessimo parere della Giunta Cappellacci: “Crediamo che la Giunta regionale sia, ancora una volta, ostaggio di un sistema auto-referenziale che tende a perpetuare se stesso e i propri privilegi, più che a sostenere una visione di lungo periodo per il bene della comunità. Una tale presa di coscienza”, conclude, “richiede una nuova classe dirigente, che sappia tradurre nel concreto un progetto politico di rinascita della nostra terra, ispirato ai valori e alle linee-guida che il M5S, e a maggior ragione la nostra Associazione, porta avanti da tempo. A tal proposito, sostenendo le ragioni della manifestazione della Consulta Rivoluzionaria di qualche tempo fa, pur non avendo aderito a quella organizzazione”, chiarisce, “abbiamo ufficialmente chiesto le dimissioni dell'intero Consiglio regionale, sinora incapace di dare risposte a esigenze e problemi che non ammettono ulteriori perdite di tempo”.
Diversa invece l’opinione sulla Giunta Zedda: “Pur avendo sin qui mostrato, a nostro parere, una maturità diversa rispetto alle precedenti amministrazioni, ultimamente sono emersi alcuni aspetti non particolarmente promettenti della nuova gestione. La vicenda della recente nomina del direttore del teatro lirico, ad esempio”, sottolinea Ruscetta, “ha evidenziato, ancora una volta, alcune criticità del sistema partitico e di scarsa trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Pur ritenendola, infatti, una scelta erronea per il "metodo" con cui è stata imposta, il nostro non è certo un giudizio sulla validità della persona. D'altra parte non disconosciamo alcuni meriti che la nuova giunta è riuscita a portare avanti in poco più di un anno di governo della città”.
Sulle candidature Cagliari si adegua alle decisioni della Penisola. I candidati per le prossime elezioni politiche saranno scelti tutti online. Sulla base delle indicazioni a livello nazionale del M5S "i candidati al Senato ed alla Camera per il MoVimento 5 Stelle potranno essere tutti coloro che si sono presentati alle elezioni comunali o regionali certificati con il logo del MoVimento 5 Stelle o Liste Civiche 5 Stelle e avranno compiuto almeno 25 anni a febbraio 2013. Saranno escluse le persone facenti parte di liste diffidate dall’uso del simbolo del MoVimento 5 Stelle. Saranno inoltre escluse le persone che hanno incarichi da eletti al 29 ottobre 2012.
Infine non potranno partecipare le persone che successivamente alla certificazione per le elezioni amministrative abbiano perso i requisiti che erano stati richiesti per la certificazione della candidatura per le elezioni amministrative. Per ciascuna delle quattro ripartizioni della circoscrizione estero potranno candidarsi invece tutti coloro che, residenti ed elettori nella ripartizione, risultino iscritti al Movimento 5 Stelle prima del 30/9/12 e che abbiano certificato la loro identità tramite il caricamento di un proprio documento entro martedì 30 ottobre 12 ore 24 ora italiana."
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