in-mobilit-and-agrave-dopo-un-ictus-i-colleghi-scrivono-all-azienda-per-aiutarla

Mariangela Melis, 44 anni, cagliaritana, è stata assunta nel 2001 al Carrefour di San Sperate. Colpita lo scorso anno da un ictus che l'ha costretta ad una lunga inattività è ora rientrata a lavoro ma la direzione della multinazionale francese le ha proposto di andare in mobilità. Non può più svolgere le vecchie mansioni, infatti, a causa della malattia invalidante, ma i suoi colleghi garantiscono per lei e sono pronti ad aiutarla nel suo lavoro.

"Siamo convinti che Mariangela sia in grado di lavorare per questa azienda. Sicuri che possa farcela da sola, siamo pronti ad impegnarci con tutte le nostre forze per aiutarla in ogni modo per svolgere appieno le mansioni affidatele dalla direzione".

L'abbiamo vista in questi giorni, quando ha di nuovo lavorato con noi dopo il periodo di assenza forzata: sta recuperando energie e sorriso. Ma anche fiducia: ci ha detto che per lei il lavoro è una spinta a non mollare, a combattere la sua battaglia, e l'abbiamo vista di nuovo triste da quando ha saputo della proposta dell'azienda.

Ma siamo diventati tristi anche noi, preoccupati perché abbiamo paura che questa situazione possa pregiudicare i suoi progressi. Mariangela, oltre che una splendida mamma di due bambini, è una lavoratrice capace, leale e apprezzata.

Sempre pronta, con le parole e con il suo sorriso, a tirare su il morale a chi attraversava un momento difficile. Lei é stata sempre con noi. Ora noi vogliamo stare sempre con lei. Qui tra le casse e le corsie del nostro posto di lavoro. Abbiamo rischiato di perderla quel maledetto 23 maggio, il giorno dell'ictus, e non vogliamo perderla mai più".