Dal letto della sua casa di Monserrato dove è costretto a restare immobile a causa della Sla, Salvatore Usala prosegue la sua battaglia e ribadisce che, nonostante abbia apprezzato l'invito del ministro Balduzzi, "unica voce fuori da un coro silenzioso" i malati di Sla "non hanno nessuna fiducia in questo Governo che ha scippato il fondo Letta con i nostri 350 milioni".
Per questo motivo, Usala, segretario del Comitato 16 Novembre onlus – che nelle scorse settimane aveva ricevuto la visita dei ministri Fornero e Balduzzi in Sardegna – ha annunciato che il 21 novembre si presenterà al presidio davanti al Ministero dell'Economia con cinque ore di autonomia.
"Dopo, tutto dipenderà dal Governo e dalle forze che lo sostengono – afferma Usala -. Avete il potere di vita e di morte, una pistola fumante puntata al mio cuore e a quello di tutti i malati. Ho dato disposizioni dettagliate, non chiameremo nemmeno l'ambulanza di supporto, se non capite che noi lottiamo per la vita non avete capito nulla. Lo spiegherete a tutti gli italiani quando chiederete il voto, non lamentatevi se vi snobberanno. L'Italia merita ben altro!".