Una nota della Questura di Cagliari avvisa che: "In mattinata, è stata depositata presso l’Autorità Giudiziaria una comunicazione di reato nei confronti del Presidente del Cagliari Calcio Massimo Cellino per aver violato il provvedimento autorizzatorio emesso dal Sindaco di Quartu S.E. relativo all’utilizzazione dell’impianto di Is Arenas per la partita Cagliari – Catania del 10 novembre".
Guai anche per un addetto alla biglietteria del Cagliari Calcio. E' stata inviata alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo la contestazione di illecito amministrativo per la violazione della legislazione per la sicurezza degli impianti sportivi perchè, durante la campagna vendite in occasione dell’incontro di calcio Cagliari – Catania, ha proceduto alla vendita di un biglietto senza accertare le generalità dell’acquirente a mezzo esibizione di documento di identità, come richiesto dalla normativa citata che subordina espressamente l’acquisto del titolo di accesso alla presentazione di un valido documento di identità per ogni intestatario di ciascun titolo.
"L’episodio – spiega la Questura – ricalca quanto già accaduto la scorsa stagione, quando venne venduto un biglietto ad un giovane destinatario di Daspo. Per tale evento si è proceduto a notificare al Presidente del Cagliari Calcio Massimo Cellino un’ordinanza ingiuntiva di pagamento di 40.000 euro, emessa dal Prefetto di Cagliari, per la violazione della medesima normativa che, prevedendo una serie di prescrizioni per le società calcistiche, fa divieto alle stesse di emettere, vendere o distribuire titoli di accesso a soggetti che siano stati destinatari di provvedimenti di Daspo".