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Il Comune acquisterà un piano del parcheggio interrato Apcoa di viale Regina Elena. I posti auto saranno gestiti dall’amministrazione e riservati ai residenti di Villanova (rione pedonalizzato) e Castello, dove prende corpo l’idea di liberare dalle auto piazza Palazzo.

La “notizia” la regala Guido Portoghese, presidente della commissione Viabilità alla stampa, nel corso della conferenza sulle telecamere ztl proprio a Villanova e alla Marina. Ma il progetto viene spiegato meglio dall’assessore alla Viabilità Mauro Coni: si tratta di riscattare anticipatamente (la struttura è di proprietà del Comune che se in gestione all’Apcoa per altri 89 anni) un piano della struttura (circa 100 stalli) per riservarla (grazie a un sistema di tariffazione agevolata) ai residenti di Villanova e Castello.

“La richiesta è partita dall’assessore all’Urbanistica Frau”, ha spiegato Coni, “e sarà spedita all’assessorato al Patrimonio e da lì alla direzione dell’Apcoa. Presenteremo un piano di gestione che avrà il compito di rendere conveniente la sosta nel multipiano rispetto a quella su strada”.

Anche perché in caso contrario il piano rischia di rimanere vuoto. Il pum del 2008 raccontava dati sconfortanti sugli accessi: il rapporto tra ingressi e numero di posti auto è pari 0,19.

Per capirlo meglio il perché, occorre fare un passo indietro alla formula scelta per la realizzazione delle due opere: il project financing. Soggetti privati promotori che propongono ad una pubblica amministrazione di finanziare, eseguire e gestire un'opera pubblica, il cui progetto è stato già approvato, in cambio degli utili che deriveranno da cash flow generato da un'efficiente gestione dell'opera.

In questo caso il Comune ha finanziato con 8 milioni di euro (il parcheggio di viale Regina Elena, affidate poi in gestione all'Apcoa per 99 anni e in concessione alla Parcheggi Urbani srl (Gecopre e l'Impresa di Costruzioni Raffaello Pellegrini srl).

Accade però che per avere il cash flow garantito, il gestore del multipiano ottenga, per contratto, anche quella dei parcheggi in superficie nelle strade circostanti (viale Regina Elena a un euro all'ora dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20). Perché lì c'è davvero da guadagnare: quei posti-auto stradali, infatti, non rimangono mai vuoti.

Chi ha redatto il Pum cagliaritano spiega che le ragioni di tale sottoutilizzo, sono proprio da ricercare nella tariffazione adottata dall'Apcoa, poco invitante verso i multipiano: “Per come sono strutturate le tariffe, non vi è un incentivo per il parcheggio nelle strutture. La prima ora è infatti in tutti i casi più economica su strada (0, 50 euro) che non in struttura (1, 20 euro).

Inoltre, in determinate fasce orarie (quelle pomeridiane tra le 13 e le 16 e quelle serali dopo le 20) e nelle giornate domenicali e festive il parcheggio in strada è gratuito mentre quello in struttura è sempre a pagamento. Questo fatto, unitamente alla naturale inclinazione dell'utenza a parcheggiare su strada, determina un sottoutilizzo dei parcheggi in struttura”.

Col nuovo piano di gestione spetterà al Comune riempire almeno un piano del grande parcheggio sotto le mura.