Questo il messaggio, per intero, che il primo cittadino Massimo Zedda ha scritto sulla sua pagina facebook:
"Non amo il concetto di gabbia, non amo vedere animali ingabbiati. Ho avuto modo, nei giorni scorsi, di incontrare i rappresentanti della Lav e del gruppo Cani Sciolti: insieme ad altri portano avanti da tempo una battaglia civile che non è contro il circo ma contro l'utilizzo di animali nei circhi. Condividiamo tutti che la tradizione e l'arte circense possano continuare a vivere e meravigliare anche e soprattutto grazie al lavoro degli artisti, secondo quel filone che prende il nome di Nuovo Circo.
E' il motivo per cui nei prossimi giorni firmerò l'ordinanza che vieta nei circhi che arriveranno in città lo sfruttamento di alcune specie animali, la stessa già in vigore in diversi Comuni.
A scanso di equivoci – anche di questo ho già parlato con le associazioni e i gruppi che ho incontrato – sarà un'ordinanza operativa dal 2013. Questo perché, senza voler raccontare bugie, un'autorizzazione per la stagione in corso era già stata concessa dai nostri uffici nel luglio scorso: in passato, infatti, in mancanza di ordinanze specifiche le richieste di attendamento andavano avanti in automatico, dopo la verifica dei requisiti di legge. In più, anche questo è bene ricordarlo, l'attività dei circhi è materia di legge nazionale che oggi non consente di vietare l'utilizzo di animali ma solo di regolamentarlo: sarebbe necessaria e auspicabile una revisione da parte del Parlamento nella direzione che diversi Paesi europei hanno già intrapreso".