“Riorganizzazione delle attività produttive” nello stabilimento Coca-Cola di Elmas. Tradotto: 350 posti di lavoro a rischio. La notizia arriva dal segretario nazionale della Uila-Uil, Pietro Pellegrini che invita il gruppo a recedere “da decisioni che penalizzano, in particolare, una regione già duramente colpita da problemi occupazionali". E proclama uno sciopero di otto ore, assieme a Fai, Flai e Uila, per il prossimo 22 novembre.
"Forti delle buoni relazioni sindacali che, da sempre, caratterizzano il gruppo, siamo pronti a trovare, insieme all'azienda, delle soluzioni lavorative alternative o, eventualmente, un adeguato piano sociale per sostenere i lavoratori''.
