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Dopo i bocconi al veleno ecco i bastoni. Non si fermano le violenze sugli animali tra Sant’Antioco e Calasetta. La denuncia arriva dal Gruppo di Intervento Giuridico che ha segnalato un nuovo, triste, episodio. 

Nei giorni scorsi è stato ritrovato un cane massacrato di bastonate, dopo esser stato legato con del filo di ferro per immobilizzarlo, secondo le segnalazioni pervenute. “Per il povero cane bastonato senza pietà”, spiega Stefano Deliperi, “il veterinario della Asl 7, che l’ha operato con la speranza di salvargli la vita, ha inoltrato direttamente una segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari”

Qualche settimana fa, a causa di bocconi avvelenati disseminati fra macchie, vigneti e campagne fra Calasetta (soprattutto presso la località di Cussorgia) e Sant’Antioco (in particolare nella località di Sa Ariasci) da parte di sconosciuti criminali sono stati ritrovati purtroppo numerosi cani avvelenati e almeno anche uno splendido esemplare di Volpe .

Per l’utilizzo folle di bocconi avvelenati e l’avvelenamento di animali domestici e selvatici le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico, Lega per l’Abolizione della Caccia e Amici della Terra hanno inoltrato (29 ottobre 2012) uno specifico esposto alle amministrazioni pubbliche e alla magistratura competenti, con l’auspicio di interventi rapidi ed efficaci. “Chiediamo”, conclude Deliperi, “approfonditi controlli e attività di vigilanza per accertare le responsabilità di queste pratiche barbare quanto idiote”.