"Stamattina incontrerò il presidente della Regione Sardegna, con i presidenti di Baleari e Corsica per ascoltare dalla loro voce le richieste legate al deficit dell'insularità, per poi portarle al tavolo dei ministri del G7".
Così il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, poco prima dell'inizio dei lavori del G7 Trasporti a Cagliari. "Ieri sera Francesco Pigliaru, anche approfittando del buon vino e del buon cibo, ha introdotto l'argomento con la commissaria Ue dei Trasporti Bulc – ha aggiunto il ministro – per aiutare la Sardegna è necessario il riconoscimento dello stato di insularità, il che significa prestare una diversa attenzione rispetto agli aiuti di Stato, una diversa attenzione sulla libertà di movimento di questa regione nel determinare alcuni provvedimenti e la possibilità di adottare politiche straordinarie e speciali senza seguire le regole che valgono per altri".
Secondo Delrio servono celte comuni su veicoli automatizzati. "Sperimentazioni su strada e standard mondiali è il nostro obiettivo: dalle strade con tecnologie intelligenti devono partire nuove occasioni di lavoro e vogliamo arrivare a scelte comuni sui veicoli automatizzati. Vogliamo aprire scenari che possono essere di riferimento internazionale – ha spiegato l'esponente del Governo – ci confronteremo sulle opere pubbliche per uno sviluppo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale, sociale e intelligente, avvalendoci dell'innovazione, la tecnologia per avere strade connesse e per la guida autonoma che abbiamo già sperimentato in Germania e in Giappone", ha concluso Delrio.