Flop Cinquestelle e centrodestra in ripresa caratterizzano anche gli esiti delle amministrative nei tre comuni della Città metropolitana di Cagliari, Selargius, Quartucciu e Pula, e negli altri 15 al voto nella provincia del Sud Sardegna. A Selargius sarà ballottaggio il 25 giugno fra il candidato del centrodestra e vicesindaco uscente, Gigi Concu (Fi), e quello del centrosinistra, il segretario provinciale del Pd e reduce da cinque anni all'opposizione, Francesco Lilliu. Più di due punti tra i due, con l'azzurro al 45,10% e il Dem al 42,79%.
Male i grillini, debuttanti a Selargius, con Valeria Puddu fuori dai giochi che si ferma al 12,09%. A Pula si è consumata la rivincita di Carla Medau: la sindaca dem in corsa con la lista civica "Uniti per Pula" ritorna a sedere sullo scranno più importante del municipio dopo che ad aprile, tre anni prima della scadenza naturale della legislatura, era stata sfiduciata e costretta a lasciare dai suoi alleati del Pd. Medau ha staccato di quasi 20 punti Angelo Pittalunga (lista civica "Prima Pula"): 59,04% a 40,95% il risultato finale. A Quartucciu, l'altro centro della Città metropolitana di Cagliari chiamato al voto, il sindaco eletto è Pietro Pisu (lista civica "Impegno e rinnovamento") che si afferma su Antonio Piras (lista civica – "Insieme per Quartucciu").
Il primo ha ottenuto il 39,90%, il secondo si è fermato al 31,67%. Nei 15 comuni del Sud Sardegna chiamati a votare si sono affermate tre donne: Rita Aida Porru a Nurallao con la civica "Tradizione e Progresso", Alessandra Corongiu a Pimentel con "Continuare per Pimentel", Francesca Atzori a Siliqua con "Uniti per Siliqua". Niente da fare, invece, per l'ex deputata del Pd Amalia Schirru che a San Sperate è stata doppiata da Enrico Collu. A Sant'Antioco vince il consigliere regionale di Forza Italia Ignazio Locci e infine, a Carloforte, Salvatore Puggioni ("Carloforte rinasce", 57,67%) prevale sull'uscente Marco Simeone, condannato nel settembre scorso a nove anni in primo grado per il crac della Sept.