"Sentiamo di dovere specificare un paio di cose riguardanti l'anomala situazione del Liceo Artistico e Musicale "Foiso Fois" di Cagliari, l'unico in Italia ed in Europa a non avere una sede storica fissa per per pertinenza didattica e culturale, nell'unica città metropolitana d'Italia ancora priva di un'Accademia di Alta Formazione Artistica.
Attualmente, le competenze di questa spinosa faccenda, fuori dall'Europa e dall'area mediterranea, per quanto riguarda il diritto allo studio ed all'alta formazione artistica, sono in carico della città metropolitana e dell'ex provincia.
L'Assessore Regionale della Pubblica Istruzione Giuseppe Dessena, nell'interrogazione 1062/A (Truzzu-Cossa) sulla questione del "Foiso Fois" sostiene il vero, quando sostiene che da solo, non può gestire ed utilizzare edifici scolastici, ma liquidare la questione del Foiso Fois, nel nome del progetto Iscol@ e di 8.000.000 di euro in due lotti, che di fatto si traducono in palestra, auditorium e mensa in compresenza con un istituto adiacente con una sua autonomia strutturale ed organizzativa, che di fatto non risolvono il problema dell'assenza degli spazi laboratoriali che si traduce nell'impossibilità di una didattica sana e regolare nel quotidiano, così come non smuove di una virgola il problema di un liceo e degli indirizzi frammentati su tre plessi (uno privo di laboratori d'indirizzo che non siano classi ordinarie, un'altro con laboratori che determinano il proseguo di certi indirizzi soltanto ed esclusivamente in quella sede ed un terzo dove gli unici laboratori possibili sono quelli del musicale).
Puntualizziamo anche che programmare, indirizzare e coordinare le Accademie di Belle Arti è questione ministeriale, ma farle nascere è ben altra faccenda che riguarda la rete amministrativa locale comunale, provinciale e Regionale (la storia delle Accademie di Belle Arti dal Rinascimento in poi è storia della messa a sistema dell'istruzione artistica di pertinenza comunale).
Così tanto per conservare un poco d'autostima nel sud di un'isola dove l'istruzione artistica sembra dover essere un vezzo per facoltosi portafogli. Una funzione strumentale orientamento a norma di Ministero".
Mimmo Domenico di Caterino, professore del Foiso fois
