Le voci sui continui rinvii per l'apertura del Mater Olbia, ospedale destinato a diventare un polo di eccellenza internazionale sulle ceneri dell'ex San Raffaele, hanno convinto la commissione Sanità del Consiglio regionale ad effettuare un sopralluogo nel cantiere gallurese. Mercoledì 31 maggio i commissari verificheranno lo stato di attuazione del programma, facendo il punto sui lavori e sulla procedura di accreditamento.
"Vogliamo capire – spiega il presidente della commissione Raimondo Perra, Psi – a che punto sono le opere anche in funzione della deroga sui posti letto da parte del Governo che scade a dicembre 2017: l'accordo ne prevedeva 242 a regime nel 2016. Si tratta di posti letto che sono inseriti nel riordino della rete ospedaliera che porterò all'esame della commissione subito dopo questo sopralluogo. Con il manager della Qatar Foundation Endowment, Lucio Rispo – aggiunge Perra – faremo un ragionamento sulla richiesta di accreditamento per capire, anche in questo caso, a che punto si è arrivati".
"Questo sopralluogo – sottolinea Augusto Cherchi del PdS – nasce da una richiesta fatta tempo fa di poter visitare la struttura: c'è preoccupazione infatti per le voci di continui rinvii, quando invece l'ospedale avrebbe dovuto già essere aperto. A mio parere la commissione è tenuta a verificare lo stato di avanzamento dei lavori, soprattutto in previsione della riorganizzazione della rete ospedaliera". Al sopralluogo, previsto per le 11.30, sono stati invitati anche i consiglieri regionali del territorio e il sindaco di Olbia Settimo Nizzi.