siccit-and-agrave-emergenza-nella-nurra-solo-30-acqua-nei-bacini

"La Nurra è colpita dall'emergenza idrica peggiore degli ultimi vent'anni". Lo denuncia la Coldiretti di Sassari, secondo cui i bacini del Temo, del Cuga e del Bidighinzu contengono 33 milioni di metri cubi d'acqua, solo il 30% del volume autorizzato.

"Nel Temo l'acqua è così bassa che è riemerso un sito archeologico sinora sommerso, mentre dal Cuga sono riaffiorate delle vecchie tubature – annuncia l'organizzazione – la situazione è preoccupante non solo per il prosieguo della prossima stagione irrigua, ma anche per l'approvvigionamento idropotabile del territorio". Come afferma il direttore generale, Ermanno Mazzetti, si trovano dati peggiori solo tra il 1998 e il 2000". A pagare tanta siccità sono soprattutto gli imprenditori agricoli: cereali, carciofi, mais ed erba medica sono le colture più a rischio, ma gli allevatori faticano anche per dare da mangiare agli animali.

"È un disastro", sottolinea il presidente regionale di Coldiretti Battista Cualbu. "In inverno ci sono state pochissime precipitazioni e le nevicate che hanno permesso agli altri bacini di rigenerarsi non hanno interessato la Nurra, dove le gelate notturne primaverili hanno generato escursioni termiche di oltre venti gradi che hanno bruciato le colture – aggiunge – la siccità sta soffocando la produzione agricola e il comparto zootecnico, perché gli allevatori faticano a trovare il foraggio per il bestiame".