Per furto di gasolio nella zona industriale di Porto Torres è stato arrestato un manutentore di 34 anni. Da qualche settimana si registravano perdite di gasolio da uno dei serbatoi che alimentano i gruppi di continuità dello stabilimento petrolchimico di Porto Torres, che entrano in azione quando si verificano interruzioni di energia elettrica e garantiscono la sicurezza negli impianti industriali.
Accertata l'assenza di tubi rotti o fuoriuscite dovute all'usura dei serbatoi, si è cercato di verificare anche lungo il perimetro esterno del serbatoio per individuare eventuali crepe nei muri. Ma tutto è risultato a posto, così non è rimasta altra ipotesi se non quella di qualche 'rifornimento non autorizzato'. I responsabili della struttura hanno allertato i carabinieri della compagnia di Porto Torres che vicino al muro di cinta hanno trovato corde e bidoni 'griffati' col marchio di una ditta che opera nel polo industriale. I militari si sono appostati e hanno scoperto il manutentore che, parcheggiato il mezzo davanti allo stabilimento, si è diretto verso i bidoni nascosti fra i rovi.
Durante il suo giro d'ispezione notturna per la verifica dell'efficienza dei gruppi di continuità aveva asportato il gasolio. Una volta caricati i contenitori sulla sua auto l'operaio è stato bloccato dai militari, appostati tutta la notte, ed è stato arrestato per furto pluriaggravato di gasolio. Processato per direttissima è stato condannato dal tribunale di Sassari a quattro mesi di carcere.