Prima nelle rotonde all’ingresso della città, pericolosissimi attraversamenti dell’Asse Mediano di scorrimento con conseguente traffico bloccato diventati ormai routine, e oggi sorprese (e fotografate) al pascolo nelle aiuole dell’ospedale Brotzu di Cagliari. E’ vero che pecore non conoscono cartelli e ‘prese alla gola’ dalle verdi aiuole del presidio ospedaliero cagliaritano non hanno esitato a brucare l’erba di fronte al Cup, il Centro unico di Prenotazione regionale. Non è raro vederle, ma oggi qualcuno le ha fotografate. La denuncia è del Consigliere regionale Paolo Truzzu (Fdi-An) che stamani ha sorpreso il gregge e diffuso le immagini anticipando un’interrogazione che presenterà all’assessore della Sanità della Regione Sardegna per chiedere un intervento immediato “affinché vengano garantite le più basilari condizioni di igiene degne di un ospedale”.
"Nessuno interviene – dice Truzzu – per evitare i rischi che una situazione fuori controllo può causare ai pazienti e ai malati. Vedere greggi di pecore nei prati del Brotzu, davanti all’ingresso del Cup, intorno alla struttura non è più un fatto eccezionale, ma una situazione comune – spiega Truzzu – che viene tollerata o addirittura permessa con una negligenza scandalosa da parte di chi dovrebbe avere a cura la salute dei pazienti e l’igiene del posto di lavoro per il personale”.
“Da tempo ormai le condizioni nell'eccellenza sanitaria sarda sono fuori controllo – continua – con parcheggi selvaggi, furti d'auto quotidiani, rapine, vendita di generi alimentari nei sottoscala, nessun controllo all'ingresso, degrado diffuso e un generale problema di sicurezza per pazienti, familiari e operatori. Spero che quanto prima l’assessore e il direttore generale pongano fine al pascolo selvaggio intorno al Brotzu – conclude Truzzu – e scene come quelle a cui i malati e i loro familiari sono soliti assistere diventino solo un curioso ricordo”.
