Proseguono gli accertamenti dei carabinieri all'interno del negozio di Budoni (Nuoro), dove lunedì sera è stata uccisa la commerciante cinese di 37 anni, Lu Xian Cha.
Gli investigatori non confermano la presenza di tracce ematiche non riconducibili alla vittima sul luogo delitto, così come non confermano che una persona incappucciata è stata vista allontanarsi dal negozio la sera dell'omicidio. Spetterà adesso agli specialisti della Sezione Investigativa di Nuoro recuperare elementi utili alle indagini e visionare i filmati delle telecamere della zona che potrebbero aver ripreso l'assassino allontanarsi. Intanto stasera alle 21, dalla chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Budoni, partirà la fiaccolata silenziosa che unirà le due comunità di Budoni e Posada (il paese vicino dove la vittima viveva col marito e i due figli piccoli) e che arriverà fino a piazza Emilio Lussu davanti al negozio della commerciante cinese.
In testa alla fiaccolata i sindaci di Budoni e Posada Giuseppe Porcheddu e Roberto Tola e i parroci delle due comunità, Don Giovanni Maria Chessa don Stefano Paba. Con loro ci sarà anche una delegazione di cinesi in Sardegna a testimoniare vicinanza alla famiglia di connazionali.
"Alla fiaccolata si assoceranno anche altri sindaci del circondario – ha detto all'ANSA il primo cittadino di Posada Roberto Tola – un'occasione per manifestare la nostra contrarietà a questo atto vile e dire no alla violenza. Ma è anche un modo per manifestare vicinanza e solidarietà alla famiglia della commerciante, soprattutto ai due bimbi della coppia, che con il mio collega di Budoni abbiamo deciso di aiutare in tutti i modi attraverso i nostri servizi sociali se la famiglia riterrà di rimanere in questo territorio".