"Rossomori aderisce alla manifestazione di sabato 25 marzo a Gonnosfanadiga, per dire no alla grande centrale termodinamica che dovrebbe sorgere tra i comuni di Guspini e Gonnosfanadiga" – Afferma la Segreteria del partito.
Rossomori evidenzia come "ancora una volta lo stato Italiano in contrasto con le popolazioni e le istituzioni locali, concede il via libera alla realizzazione della megacentrale, ad una società privata, su terreni privati, invocando la pubblica utilità dell'opera".
Il portavoce afferma che "si opporranno con forza a tutte le iniziative volte a speculare a vantaggio di soggetti privati, sull'utilizzo di beni comuni".