Centosettantamila euro in contanti sono stati trovati e sequestrati stamani in casa di un pregiudicato finito nella rete dei Carabinieri della Compagnia di Villacidro (Ca), al comando del capitano Valerio Cadeddu, e del Comando Provinciale di Cagliari, coordinati dal tenente colonnello Ivan Giorno, hanno arrestato 10 persone nell’ambito della maxi- inchiesta ‘Cordone’. Un’articolata organizzazione di narcotrafficanti tra Roma, la Calabria e il Medio Campidano, che nel corso dell’indagine, iniziata casualmente nel 2013 per il furto di tre pompe idrauliche a San Gavino (Ca) e che poi “si è estesa a macchia d’olio”, ha scoperchiato un’organizzazione che aveva profitti milionari in Sardegna.
In carcere sono finiti Antonello Congiu, 50enne allevatore, pregiudicato di Guamaggiore (ca), Francesco Filippone, 36enne commerciante, pregiudicato, residente a Roma, Armando Paolacci, 62enne, autotrasportatore, pregiudicato, residente a Marino (Roma), Delfino Onnis, 49enne imprenditore, pregiudicato di Sardara (Ca), Giuseppe Sailis, 54enne libero professionista, pregiudicato, di Guasila (Ca), Roberto Sergi, 49enne commerciante, pregiudicato, residente a Cagliari;
Ai domiciliari sono finiti Pino Annis, 48enne disoccupato, pregiudicato, di Guasila, Tiziano Casta, 43enne, commerciante, pregiudicato, residente a Oristano, Manuel Congiu (figlio del boss Antonello), 28enne allevatore, pregiudicato, residente a Guasila, e Gianluca Corda, 40enne, commerciante, pregiudicato, di Guasila. Sei di loro, Antonello Congiu,il figlio Manuel, Filippone, Onnis, Annis,e Corda sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di stupefacenti. Gli altri sono accusato di reati correlati al traffico di stupefacenti.
Nel corso dell’indagine, in cui era coinvolto Antonelo Picci, derubricato perché ucciso l’11 ottobre scorso in via Pertusola a Cagliari, e il carnefice Manuel Aru , ha portato all’arresto in flagranza di reato di 20 persone, alla denuncia di altre 66 e al sequestro di circa 35 kg di droga (per lo più cocaina peroltre 14 kg, e marijuana, altre a 1,5 kg circa di eroina e 100 gr circa di hashish), ha permesso di accertare l’esistenza di diversi gruppi d’azione, capeggiati da Filippone e da Antonello Congiu, che avevano “fatturato” in poco più di una anno, da gennaio 2013 a luglio 2014, oltre 2 milioni di euro.
Nel corso delle operazioni di oggi sono stati arrestato in flagranza di reato Mattia Antonio Canu, 29enne di Macomer (Nu), trovato possesso di 2 fucili matricola abrasa e 100 munizioni, e Massimo Erri, 50enne di san Basilio (Ca), trovato possesso di 650 gr circa di marijuana. Le indagini sono state coordinati dal pm di Cagliari Alessandro Pili.
