Anche il comparto della pesca e acquacoltura è pronto a ripartire in Sardegna grazie alla pubblicazione di 15 bandi con 14 milioni e 182mila euro di dotazione finanziaria. Si tratta di risorse del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp), cofinanziato al 50% dall'Unione europea, al 35% dallo Stato e al 15% dalla Regione. La prima fase di presentazione delle domande si chiuderà il prossimo 10 maggio. Una breve interruzione e gli sportelli saranno riaperti dal 10 luglio all'8 settembre, mentre l'ultima finestra sarà operativa fra il 6 novembre e il 29 dicembre 2017.
"La Sardegna è una delle prime Regioni d'Italia ad aprire tutti questi bandi in una sola volta. A breve saranno integrati da altri 11 in preparazione da parte degli uffici", così l'assessore regionale dell'Agricoltura, competente per il comparto Pesca, Pier Luigi Caria. "Fra gli interventi messi in campo abbiamo puntato con particolare attenzione su: innovazione, diversificazione, formazione, trasformazione e commercializzazione. Proprio sulla formazione e quindi sulla creazione di nuovi posti di lavoro – ha spiegato Caria – abbiamo pubblicato una Misura assai innovativa, dove è prevista per la prima volta la copertura retributiva fino a due anni dei tirocinanti a bordo. Una spesa di un milione e 100mila euro di cui si farà carico il Feamp".
Con quasi cinque milioni la Misura 5.69, dedicata alla trasformazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, è l'intervento maggiormente finanziato fra i 15 messi a bando. Nell'ordine ci sono a seguire la 2.48 sugli investimenti produttivi destinati all'acquacoltura (2,056 milioni) e la 1.29 sulla promozione del capitale umano, la creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale. Mentre 900mila euro andranno all'innovazione e 758mila euro per la Misura 5.68 a favore della commercializzazione. Una novità riguarda la Misura 2.56 sulla salute e benessere degli animali dove sono previsti i risarcimenti per la moria dei molluschi: oltre 249mila euro stanziati per i molluschicoltori. Sull'azione si sta già lavorando per incrementare la dotazione finanziaria. Per maggiori informazioni sui bandi si può consultare la pagina dedicata all'indirizzo: goo.gl/Jsu5kJ.